Fight Club
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− | '''''Fight Club''''' è un [[film]] del [[1999]], diretto da [[David Fincher]], basato sull'omonimo romanzo di '''Chuck Palahniuk'''. Il film è sceneggiato da | + | '''''Fight Club''''' è un [[film]] del [[1999]], diretto da [[David Fincher]], basato sull'omonimo romanzo di '''Chuck Palahniuk'''. Il film è sceneggiato da Jim Uhls, prodotto da Art Linson e Arnon Milchan e distribuito dalla [[20th Century Fox]]. |
Il film offre una visione altamente critica del consumismo e dell'alienazione dell'uomo moderno.<ref>{{cita web|url=http://www.mymovies.it/dizionario/critica.asp?id=429795|editore=mymovies.it|titolo=Brad Pitt prende a pugni la Mostra|accesso=31-10-2009}}</ref> | Il film offre una visione altamente critica del consumismo e dell'alienazione dell'uomo moderno.<ref>{{cita web|url=http://www.mymovies.it/dizionario/critica.asp?id=429795|editore=mymovies.it|titolo=Brad Pitt prende a pugni la Mostra|accesso=31-10-2009}}</ref> | ||
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Il protagonista ([[Edward Norton]]), consulente del ramo assicurativo di una importante casa automobilistica, è il prototipo dello yuppie frustrato dalla vita moderna: insonne, ansioso, ipocondriaco, stordito dal jet lag. Trova un'apparente calma solo frequentando gruppi d'ascolto per persone affette da mali incurabili. | Il protagonista ([[Edward Norton]]), consulente del ramo assicurativo di una importante casa automobilistica, è il prototipo dello yuppie frustrato dalla vita moderna: insonne, ansioso, ipocondriaco, stordito dal jet lag. Trova un'apparente calma solo frequentando gruppi d'ascolto per persone affette da mali incurabili. | ||
In questo modo incontra anche '''Marla Singer''' ([[Helena Bonham Carter]]), che finge come lui di avere gravi problemi pur di incontrare persone e approfittare di tazze di caffè gratis.<br/> | In questo modo incontra anche '''Marla Singer''' ([[Helena Bonham Carter]]), che finge come lui di avere gravi problemi pur di incontrare persone e approfittare di tazze di caffè gratis.<br/> | ||
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(Tyler Durden)
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Fight Club è un film del 1999, diretto da David Fincher, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk. Il film è sceneggiato da Jim Uhls, prodotto da Art Linson e Arnon Milchan e distribuito dalla 20th Century Fox.
Il film offre una visione altamente critica del consumismo e dell'alienazione dell'uomo moderno.[1]
Indice |
Trama
Il protagonista (Edward Norton), consulente del ramo assicurativo di una importante casa automobilistica, è il prototipo dello yuppie frustrato dalla vita moderna: insonne, ansioso, ipocondriaco, stordito dal jet lag. Trova un'apparente calma solo frequentando gruppi d'ascolto per persone affette da mali incurabili. In questo modo incontra anche Marla Singer (Helena Bonham Carter), che finge come lui di avere gravi problemi pur di incontrare persone e approfittare di tazze di caffè gratis.
Durante i suoi viaggi di lavoro, il protagonista fa la conoscenza di Tyler Durden (Brad Pitt), un originale e anticonformista produttore e venditore di sapone, che lo ospiterà nella sua casa fatiscente, coinvolgendolo nella nascita del primo Fight Club, un circolo segreto i cui appartenenti prendono parte a violenti combattimenti...
Accoglienza
La pellicola ebbe un incasso di poco superiore ai 100 milioni di dollari, nettamente al di sotto delle aspettative dei produttori (il budget era stato di 65 milioni), riscuotendo invece un crescente e sotterraneo successo in home video, fino a diventare un cult movie tra gli appassionati.[2]
Messaggi subliminali
Nella pellicola sono inseriti molti messaggi subliminali. All'inizio del film in parecchi fotogrammi compaiono sagome di Tyler Durden, vestito nello stesso modo della scena all'aeroporto (fotogrammi dei minuti 3:56, 06:02, 07:15, 12:05). Esattamente come nella pellicola a cui lavora Tyler durante il suo lavoro di proiezionista, dove fa scherzi al pubblico in sala montando fugaci scene pornografiche, verrà montato lo stesso fotogramma alla fine del film nel lampo dell'esplosione dei palazzi, fotogramma in cui appare un pene (02:10:39).
Inoltre compaiono fotogrammi parziali contenenti la figura di Tyler Durden/Brad Pitt. È da notare che questi fotogrammi subliminali appaiono solo nei momenti in cui il protagonista (non nominato e interpretato da Edward Norton) non riesce a dormire: quando inizia a frequentare i gruppi di sostegno, i fotogrammi subliminali spariscono, mentre quando Marla Singer (Helena Bonham Carter) si fa viva ritornano.
Infine all'inizio del film, quando Edward Norton segue Marla nel vicolo, si può notare, bloccando la scena nell'angolo in basso a destra, un'immagine di Brad Pitt.
Curiosità
- Edward Norton e Brad Pitt hanno dovuto imparare a fabbricare sapone.[3]
- Nel film Mr. & Mrs. Smith, dove recita Brad Pitt, il ragazzo rapito indossa una maglietta sulla quale è disegnato il sapone di Paper Street.
Note
- ↑ Brad Pitt prende a pugni la Mostra. mymovies.it. URL consultato il 31-10-2009.
- ↑ "Fight Club" di David Fincher. cinefile.biz. URL consultato il 31-10-2009.
- ↑ Fight Club. webspacemelodies.it. URL consultato il 31-10-2009.
Collegamenti esterni
- Scheda su Fight Club dell'Internet Movie Database
- Sito ufficiale