Il padrino - Parte III
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*[[Sergio Di Stefano]]: Licio Lucchesi | *[[Sergio Di Stefano]]: Licio Lucchesi | ||
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+ | *[[Simone Mori]]: sicario inviato ad uccidere Vincent Mancini | ||
+ | *[[Nino Prester]]: padrino della cupola ad Atlantic City #1 | ||
+ | * Altre voci: [[Francesco Pannofino]] | ||
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'''Michael Corleone''', da anni tornato a New York, è ormai miliardario, e gode della fama di una persona rispettabile. Indebolito dal diabete, è impegnato in una sincera attività volta a guadagnarsi onorabilità sociale e a estraniare definitivamente la propria famiglia dal mondo della Mafia. L'ex boss è impegnato a garantire la sicurezza di sua figlia '''Mary''', presidente onorario della "Fondazione Vito Andolini Corleone", impegnata nell'opera di rinascita culturale e sociale della Sicilia, e nella scelta di un successore. Cerca invano di convincere il figlio '''Anthony Vito''' a lavorare con lui, ma il figlio, con l'appoggio della madre, sceglie di intraprendere la carriera di cantante lirico. Appoggiato dalla zia '''Constanzia''' (Connie), sorella di Michael, il nipote ''Vincent Mancini'', figlio illegittimo di Sonny e irascibile e violento come il padre, entra al servizio dello zio. | '''Michael Corleone''', da anni tornato a New York, è ormai miliardario, e gode della fama di una persona rispettabile. Indebolito dal diabete, è impegnato in una sincera attività volta a guadagnarsi onorabilità sociale e a estraniare definitivamente la propria famiglia dal mondo della Mafia. L'ex boss è impegnato a garantire la sicurezza di sua figlia '''Mary''', presidente onorario della "Fondazione Vito Andolini Corleone", impegnata nell'opera di rinascita culturale e sociale della Sicilia, e nella scelta di un successore. Cerca invano di convincere il figlio '''Anthony Vito''' a lavorare con lui, ma il figlio, con l'appoggio della madre, sceglie di intraprendere la carriera di cantante lirico. Appoggiato dalla zia '''Constanzia''' (Connie), sorella di Michael, il nipote ''Vincent Mancini'', figlio illegittimo di Sonny e irascibile e violento come il padre, entra al servizio dello zio. | ||
− | Ricevuta dall'Arcivescovo Gilday una bolla papale con un titolo onorifico conferitogli da Papa Paolo VI in virtù delle sue opere benefiche, Michael investe seicento milioni di dollari nella Banca Vaticana, per entrare nella Internazionale Immobiliare e assumerne il controllo. | + | Ricevuta dall'Arcivescovo Gilday una bolla papale con un titolo onorifico conferitogli da Papa Paolo VI in virtù delle sue opere benefiche, Michael investe seicento milioni di dollari nella Banca Vaticana, per entrare nella Internazionale Immobiliare e assumerne il controllo... |
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− | + | * Nella VHS originale del film è presente un reportage di circa nove minuti circa sul film con interventi del regista, Al Pacino, Talia Shire e Mario Puzo, autore del romanzo omonimo nel [[1969]]. La voce di [[Francis Ford Coppola]] è di [[Orlando Mezzabotta]], quella di Mario Puzo è di [[Mario Zucca]]. | |
− | + | * [[Corrado Gaipa]], che interpretava '''Don Tommasino''' nel primo film, avrebbe dovuto prendere parte anche al capitolo finale della trilogia, ma morì prima dell'inizio delle riprese e al suo posto venne ingaggiato l’attore [[Vittorio Duse]]. | |
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« La politica e i criminali sono la stessa cosa. » | |
(Michael Corleone a Don Tommasino)
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Il padrino - Parte III (The Godfather: Part III) è un film del 1990 diretto da Francis Ford Coppola, secondo sequel de Il padrino dopo Il padrino - Parte II.
Trama
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. |
New York, 1979.
Michael Corleone, da anni tornato a New York, è ormai miliardario, e gode della fama di una persona rispettabile. Indebolito dal diabete, è impegnato in una sincera attività volta a guadagnarsi onorabilità sociale e a estraniare definitivamente la propria famiglia dal mondo della Mafia. L'ex boss è impegnato a garantire la sicurezza di sua figlia Mary, presidente onorario della "Fondazione Vito Andolini Corleone", impegnata nell'opera di rinascita culturale e sociale della Sicilia, e nella scelta di un successore. Cerca invano di convincere il figlio Anthony Vito a lavorare con lui, ma il figlio, con l'appoggio della madre, sceglie di intraprendere la carriera di cantante lirico. Appoggiato dalla zia Constanzia (Connie), sorella di Michael, il nipote Vincent Mancini, figlio illegittimo di Sonny e irascibile e violento come il padre, entra al servizio dello zio.
Ricevuta dall'Arcivescovo Gilday una bolla papale con un titolo onorifico conferitogli da Papa Paolo VI in virtù delle sue opere benefiche, Michael investe seicento milioni di dollari nella Banca Vaticana, per entrare nella Internazionale Immobiliare e assumerne il controllo...
Note
- Il film è il seguito dei film Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974). Nel 1997 vi ha fatto seguito la miniserie TV L'ultimo padrino (1997).
- Nella VHS originale del film è presente un reportage di circa nove minuti circa sul film con interventi del regista, Al Pacino, Talia Shire e Mario Puzo, autore del romanzo omonimo nel 1969. La voce di Francis Ford Coppola è di Orlando Mezzabotta, quella di Mario Puzo è di Mario Zucca.
- Corrado Gaipa, che interpretava Don Tommasino nel primo film, avrebbe dovuto prendere parte anche al capitolo finale della trilogia, ma morì prima dell'inizio delle riprese e al suo posto venne ingaggiato l’attore Vittorio Duse.
Collegamenti esterni
- Scheda su Il padrino - Parte III dell'Internet Movie Database